Marcello Trentanove
La sua storia
Direttore Didattico nel circolo di Bagno a Ripoli dal 1962 al 1990
Nato a Firenze il 10 novembre del 1924, la sua famiglia ha le proprie origini in Bagno a Ripoli dove è nato suo padre.
Diplomato all’Istituto magistrale Giovanni Pascoli nel 1942, ebbe come compagno e amico Gastone Tassinari, in questo periodo imparò a suonare il violino e nacque la passione per la musica e il canto.
Nel 1943 entrò a far parte del partito d’azione e dove conobbe Tristano Codignola,
Scrive Marcello: “la frequentazione del partito d’azione fu per me una grande palestra di formazione civile e politica e a quella esperienza devo soprattutto ciò che mi è riuscito fare in seguito”.
Iniziò a frequentare l’università per laurearsi in Filosofia ma il bisogno di lavorare lo fece iscrivere nelle graduatorie dei supplenti e andò a insegnare.
Nel 1948 superò il concorso ed entrò in ruolo – Si laureò il 2 dicembre del 1950 con una tesi su Giambattista Vico e con votazione 110 e lode.
Nel 1951 incontrò Margherita Fasolo, assistente al Magistero di Ernesto Codignola, ed ebbe inizio il suo rapporto con i CEMEA francesi.
Partecipò ad uno stage internazionale a jugenheim in Germania.
Sempre Marcello: “ Fu un’esperienza indimenticabile e altamente formativa. ……Scoprii il significato dell’educazione attiva. Dall’esperienza insieme a Rita e altri Amici nacque anche a Firenze una Delegazione CEMEA …..”
I CEMEA sono un movimento che si è sempre occupato di metodologia attiva e lui ci partecipò come fruitore sia come istruttore. Ricoprì la carica di presidente
Nel 1958 vinse il concorso per direttore didattico: prima fu reggente nel Circolo d di Borgo San Lorenzo e poi titolare in quello di Vernio, in val Bisenzio. Dopo due anni fu trasferito a Figline val d’Arno.
Ha iniziato la sua attività di Direttore Didattico a Bagno a Ripoli del Circolo unico, dal 1962 e – dopo essere stato comandato per tre anni dal Ministero ai CEMEA – dal1978 , in seguito alla suddivisione del suddetto Circolo, è stato Direttore del 1° Circolo di Bagno a Ripoli fino al 1990.
In questo periodo operò con mille iniziative progetti, sperimentazioni, corsi di formazione, convegni, anticipando anche molte delle riforme che sono state attuate in seguito a livello ministeriale.
Dopo aver lavorato alcuni mesi in Nicaragua alla formazione degli insegnanti, tornato in Italia, fondò con alcuni amici il Comitato per il Nicaragua.
Il 28 giugno 2000 ricevette la cittadinanza onoraria di Bagno a Ripoli.